Tracce della preistoria
Tracce della preistoria
Testimonianze delle origini
Una terra aspra che richiede dedizione e fatica, ma che ripaga con frutti meravigliosi. Le antiche origini di epoca preistorica si hanno grazie alla testimonianza di reperti rinvenuti nelle campagne.
Abbazia di San Giorgio
Costruita in epoca normanna, le sue imponenti vestigia sorgono a circa 4 km a sud-ovest del centro abitato. La fondazione si deve al Duca Ruggero durante il pontificato di Innocenzo II (1130-1142), riconosciuto in Sicilia come papa legittimo solo nel 1139. La fondazione dovette dunque avvenire tra il 1140 e il 1142. Attualmente restano solo poche vestigia, oggetto di studio, scavi archeologici e restauri: qualche elemento decorativo e i muri perimetrali della chiesa, a pianta basilicale e a tre navate, con tre absidi sul lato di fondo orientale, di cui solo quella centrale sporge all’esterno, con una decorazione a lesene simile a quella del duomo di Cefalù.
Museo Archeologico Virtuale
Il Museo di Archeologica Virtuale (M.A.V.) è un viaggio tra realtà e immaginazione per rivivere 5000 anni di storia archeologica delle Madonie e rendere visitabili, virtualmente, siti archeologici oggi non fruibili per via delle condizioni geomorfologiche. Il museo permette anche ai più piccoli di imparare l’archeologia giocando.
Sito archeologico Balza Areddula
È un sito di notevole interesse storico-archeologico e naturalistico. Una cresta rocciosa che raggiunge i 1007 metri di altezza, un tempo abitata dai Sicani, qui trovano riparo molte specie naturali rupestri. Incastonato tra la Balza Areddula e la Balza Solletta si trova invece lo Strittu, una gola in cui il fiume Salso si restringe dando vita ad uno splendido paesaggio ricco di piccole piscine naturali e sorgenti di acqua sulfurea. Gli alimenesi, tra storia e leggenda, attribuiscono all’acqua dello Strittu proprietà terapeutiche contro le dermatosi!
